Continua a riscuotere grandi consensi il progetto Michelin Days. Nato in Francia e rapidamente implementato in Italia, è il nuovo e affidabile sistema di prenotazioni online per organizzare prestigiose esperienze in ristoranti stellati o hotel esclusivi a prezzi vantaggiosi, con vari benefici annessi. Basta registrarsi e con pochi click si accede a iniziative privilegiate in esclusivi ristoranti della guida Michelin che attualmente conta nel Belpaese oltre 2600 ristoranti, di cui 343 stellati.
Un modo nuovo e intelligente con il quale si vuole democratizzare l’accesso all’alta cucina ed avvicinare i giovani alla selezione “Bibendum”, creando esperienze in molti casi uniche e introvabili attraverso menu dedicati, chef table (cene con tavoli in cucina con lo chef), aperitivi in cantina con calici d Champagne e prenotazioni garantite anche last minute. Il sistema è semplice ed efficace con il prezzo definito a monte ed il saldo on line. Tutto molto comodo, lineare e trasparente.
Non a caso, il servizio Michelin Days è arrivato in Italia nel dicembre 2016 ed ha raddoppiato il suo raggio d’azione in pochi mesi diventando il prezioso alleato di un pubblico sempre più vario, curioso ed eterogeneo, che adesso può godersi e degustare esperienze Bib-Gourmand, cene stellate Michelin ed occasioni esclusive sapendo esattamente quanto spenderà prima di sedersi a tavola.
E’ importante sottolineare il fatto che il sito Michelin Days è un’entità totalmente autonoma dalla Guida e la scelta di aderire o meno al progetto è presa dal ristoratore o albergatore in modo indipendente. Inoltre, non vi è alcun tipo di legame con il lavoro degli ispettori in quanto il team di e-commerce è basato a Parigi e seleziona i ristoranti in base alla posizione geografica, ed alla propensione di acquisto online dei consumatori.
Insomma cambiano le abitudini, il modo di muoversi e la concezione del viaggio e del cibo, ma la guida Michelin ed i suoi spin-off contemporanei sul world wide web mantengono viva la missione dell’azienda, che si conferma riferimento del settore nell’indicare i percorsi più suggestivi e le migliori esperienze gourmand sul territorio.
Tanti i nomi importanti che hanno già aderito all’iniziativa con successo e piena soddisfazione. Tra questi il ristorante tre stelle Michelin Da Vittorio della famiglia Cerea, a Brusaporto (BG), e altre vere e proprie istituzioni della ristorazione gastronomica italiana come il ristorante Dal Pescatore della famiglia Santini e a breve la celebre Enoteca Pinchiorri a Firenze.
Tra gli altri nomi spiccano quelli di Andrea Berton e Claudio Sadler, con i loro ristoranti a Milano, i fratelli Christian e Manuel Costardi a Vercelli, Francesco Apreda con il ristorante Imàgo all’interno del prestigioso hotel Hassler a Roma, Ilario Vinciguerra a Gallarate e il San Domenico di Imola. Ma la lista è davvero molto lunga e continua ad allungarsi.
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