L’idea è semplice e suggestiva: creare una vetrina in cui dare visibilità ai piccoli produttori d’eccellenza dell’enogastronomia italiana e farlo in maniera al contempo sobria e accattivante. Il risultato è “C’ho gusto”, un contenitore web in cui trovare vino, birra, salumi, olio, miele e il meglio della produzione nostrana e poterlo acquistare da casa, con un semplice click. L’obiettivo dichiarato è scoprire il nostro territorio, dando voce e risalto ai produttori artigianali che ogni giorno, con passione e senza compromessi, lo mantengono vivo.
Interfaccia agile ed emozionale
Sul sito chogusto.com troviamo una sezione dedicata a le “Storie”, in cui si dà risalto ai luoghi, alle esperienze e alle suggestioni legate al mondo enogastronomico, e una sezione dedicata ai “Produttori”, dove per ogni artigiano del cibo sono riportati i prodotti, le tecniche di preparazione e i contatti. In questa sezione è possibile ricercare le aziende sia per categoria di prodotti trattati che per posizione geografica, in un ambiente digitale molto intuitivo e adeguatamente contestualizzato.
Gli ideatori
Ad aprire il portale, sono stati due trentenni: Sara, di origini lombarde, e Marco, emiliano. Entrambi amanti del buon cibo e viaggiatori indefessi, hanno unito forze e professionalità in vista di offrire agli utenti del web una piattaforma che riesca a fondere le tradizioni della buona cucina italiana con l’immediatezza delle nuove tecnologie. La scommessa sembra vinta, grazie anche a una particolare opzione che permette di comprare (o regalare) un misto di prodotti scelti per tipologia e per dimensione. L’immaginario cui rimanda questa possibilità è quello del “cesto natalizio”, in cui mettere differenti prodotti, a seconda dei gusti, per illudersi almeno un po’ di essere pronti ad ogni evenienza e soddisfare quella voglia tutta italiana di “fare cambusa”.
A garanzia della qualità dei prodotti proposti c’è il fatto che i due fondatori ci mettono la faccia.
«Tutti i produttori di cui raccontiamo sul nostro sito li abbiamo conosciuti di persona e abbiamo visitato le loro aziende» sottolinea Sara, che aggiunge: «Nessun produttore paga per essere sul nostro sito, ma siamo noi a selezionare, liberamente, chi è in sintonia con la nostra filosofia».
Solo da pochi giorni è attivo sul sito un modulo di acquisto online grazie al quale è possibile compare alcuni dei prodotti di cui C’ho Gusto racconta. «Era l’ultimo tassello che mancava» confessa Marco, «la possibilità di far assaggiare i prodotti stupendi di cui ci siamo innamorati. Per la nostra esperienza, chi li assaggia non riesce più a farne a meno».
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