In circa tre mesi lo chef svizzero Stéphane Décotterd è stato premiato dalla guida gastronomica – riconosciuta a livello mondiale – Gault et Millau, che ha assegnato 18 punti al ristorante gastronomico “Maison Décotterd”, aperto a settembre 2021 all’interno del rinomato istituto d’alta formazione Glion. La recensione della guida descrive il ristorante gastronomico Stéphane Décotterd come “tra i primi posti tra i ristoranti più belli d’Europa”.
Tre proposte sotto un unico nome
Dal ristorante “Pont de Brent”, chef Décotterd si è trasferito con la sua squadra all’interno del Glion Institute of Higher Education per iniziare la nuova avventura di “Maison Décotterd”, ospitata in un lussuoso edificio del XIX secolo dove in precedenza sorgeva l’Hotel Bellevue di Glion.
Forte di una vista mozzafiato su Montreux e sulla Riviera Valdese, il locale coniuga l’eleganza dello stile Bélle Epoque con un immancabile tocco di modernità.
Maison Décotterd è composta principalmente da tre location uniche che soddisfano altrettanti momenti di degustazione: il Ristorante gastronomico, il Bistrot e il Lounge Bar.
“Stéphane Décotterd” è il ristorante gastronomico guidato dall’omonimo chef con vista sul lago di Ginevra; c’è poi il “Bistrot by Décotterd”, una brasserie dallo stile chic e familiare e, infine, il “Lounge Bar by Décotterd”, dove i piatti sono accompagnati da una selezione di vini al calice.
La squadra di Décotterd vanta la presenza del giovane Pastry Chef Christophe Loeffel, premiato come Pâtissier dell’anno 2021 da Gault et Millau. In sala, invece, è preziosa la presenza della moglie dello chef, Stéphanie, che dirige Maison e staff e che vanta una stella Michelin per ospitalità e servizio, oltre ad essere una raffinata sommelier.
A ribadire la sua eccellenza, il ristorante è entrato anche a far parte dell’associazione Relais & Châteaux, che raccoglie 580 tra hotel e ristoranti giudicati come unici a livello mondiale.
Lo chef che sceglie solo prodotti locali
Stéphane Décotterd propone “una cucina regionale, sostenibile, in continua evoluzione e che prende ispirazione dal lago”, come lui stesso sostiene. Il suo lavoro ha preso questa direzione nel 2018, quando inizia a prediligere l’utilizzo di prodotti locali piuttosto che quelli di lusso provenienti da tutto il mondo. Stringe così rapporti con agricoltori, pescatori, vignaioli e altri produttori del luogo.
Svizzero di Bulle e figlio di un macellaio, il top chef è naturalmente ispirato dal ricco territorio in cui cresce e vive: il lago, con i suoi prodotti e la montagna, da cui oggi trae ispirazione per i suoi menù attraverso l’utilizzo di erbe aromatiche raccolte ogni mattina. L’esordio da chef avviene nel 1998 proprio con il ristorante “Pont de Brent”, che rileva nel 2011 ottenendo già dal primo anno 2 stelle Michelin.
Un’opportunità unica per gli allievi Glion
Come ha affermato Fabien Fresnel, Chief Operating Officer di Sommet Education, gli studenti del Glion Institute of Higher Education hanno l’occasione di sfruttare l’opportunità di essere ispirati da talenti unici direttamente sul campo. Oltre ad offrire agli avventori un’esperienza culinaria variegata e di alta qualità all’interno di un contesto suggestivo, l’apertura di Maison Décotterd rappresenta un grande arricchimento per la proposta formativa della scuola.
Gli allievi hanno, infatti, l’opportunità di inserirsi in una brigata di talenti e seguire corsi nelle cucine, in sala e nel lounge bar, lavorando fianco a fianco con un team di eccellenze. Lo chef apre così le proprie porte ai gruppi di studenti che di volta in volta affiancano la sua squadra, grazie anche alle masterclass tenute al di fuori degli orari di apertura.
[Photo Credits: https://www.glion.edu/restaurants/]
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